Brindisi, rinnovo direttivo all’Ekoclub International
E’ una fase molto difficile, sotto il profilo sociale, ambientale, economico, per la città di Brindisi e il territorio. Ma ci vuole un sussulto di orgoglio e determinazione,
grazie, anche e soprattutto, all’ impegno dei cittadini e delle associazioni.
Intende farlo l’ Ekoclub International Brindisi, da sempre impegnata e motivata nel trasmettere alla comunita’ e al territorio la sana cultura della tutela dell’ ambiente, mettendo al centro il ruolo fondamentale dell’ uomo e e delle sue azioni. Ed anche per il 2017, la nostra associazione, attraverso i propri soci, volontari e dirigenti, e’ pronta con progetti e iniziative, come avvenuto in questi anni, in sinergia e collaborazione con enti e istituzioni.
Nei giorni scorsi, presso la sala riunioni e conferenze del Coni Provinciale, si e’ tenuta l’ Assemblea Provinciale dei soci e iscritti Ekoclub (nella sostanza, si va ad inquadrare nel quinto Ciclo Olimpico), per l’elezione del nuovo Consiglio Provinciale, organi dirigenziali e il Presidente, il Collegio Revisori dei Conti, il nuovo statuto. E’ stata l’ occasione per fare un bilancio sulle attivita’ svolte nel 2016 e confrontarsi con i soci, le loro aspettative, lo spirito di collaborazione e dedizione evidenziato in tutti questi anni.
E’ stato confermato alla presidenza il rag. Clemente Carlucci, “figura storica e propositiva” della nostra associazione, insieme al dott. Angelo Pomes (attuale Coordinatore Provinciale e Nazionale delle Guardie Volontarie Ekoclub) nominato Vice Presidente con il dott. Francesco Lisco.
Eletti i consiglieri provinciali : Antonella Napolitano, Francesco Lisco, Daniela Lanza, Clemente Carlucci, Angelo Pomes, Mino Fiusco, il dott. Panunzio. Nel Collegio Revisori dei Conti: Francesco Lisco, Ylenia Formica, Giovanni Signore, mentre e’ stata nominata segretaria Antonella Napolitano.
Tutti hanno confermato il loro impegno e dedizione per una realtà che continua ad avere adesioni e riconoscimenti. Ad esempio, il servizio anti incendio e vigilanza all’ interno dell’invaso del Cillarese, in collaborazione con il Consorzio Asi( svolto negli ultimi anni dalle Guardie Ekoclub), rappresenta un progetto significativo che sicuramente avrà un seguito.